GAUN Chardonnay

Il nome di questo vino ci riporta nel Seicento, alla famiglia del barone Gaun che furono i primi proprietari della tenuta Löwengang. Nel 1934, quando Alois Lageder III si rese conto di quale potenziale avesse il vitigno Chardonnay coltivato sul calcare dolomitico del conoide detritico di Magrè, decise di acquistare questa tenuta. È da più di 150 anni che nella zona si coltivano lo Chardonnay e altri vitigni internazionali, come il Cabernet, il Carmenère o il Riesling.

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2022
GAUN
Chardonnay
13 % Vol

Colore

Giallo con leggeri riflessi verdognoli

Profumo

Aromi discreti, bouquet intenso, fruttato (albicocca, mango), burroso

Bouquet

Mediamente strutturato, vivace, morbido, elegantemente opulento, secco

Abbinamento

Con antipasti, pesce, crostacei (meglio se alla griglia o arrostiti), carne di maiale e vitello, pollame

Provenienza

Conoide alluvionale di Magrè. 230 - 250 metri s.l.m.

Terreno

Sabbiosi, ghiaiosi e calcarei

Vinificazione

Sulle fecce fini, in parte in botti di legno e in parte in acciaio (circa 9 mesi). In parte fermentazione sulle bucce e su uva intera
Fermentazione spontanea

Invecchiamento ottimale

Invecchiamento ottimale: 2-6 anni

L’architettura e l’arte

L’edilizia sostenibile, i materiali biologici e le energie rinnovabili: la nostra nuova cantina di Magrè è considerata un edificio all’avanguardia in Alto Adige.

I nostri vini nella vostra vicinanza

Our partners are ambassadors of our wines and communicate the values involved through authenticity, sensitivity and knowledge.

La biodinamica

La nostra Tenuta punta a un’agricoltura biologico-dinamica che rispetti l’uomo, gli animali e i cicli della natura, e coinvolga tutti questi fattori nella nostra attività.